Sarde in teglia
Finalmente voglia di ricette estive, anche se il termometro di questi giorni ha subito un forte calo. Pesce fresco, pesce azzurro che fa così bene; ricco di omega 3 ... e dai facciamo un pò i salutisti che dopo tanti post di dolci ci vuole! A casa mia amiamo tutti il pesce, ma per alcuni pare che non sazi a sufficenza e quindi il menù deve prevedere un "rinforzo". Questo mi fa propendere generalmente per secondi piatti di "sostanza" che hanno come base la carne. Io invece, nel tempo mi sono ritrovata ad apprezzare cose sempre più frugali, un buon pomodoro maturo condito con olio buono e una fetta di pane home made, un uovo rigorosamente bio in camicia con cicoria di campo, 2 spaghetti con pomodoro fresco saltato con olio, aglio e basilico fresco e altre prelibatezze del genere con sapori primari, sapori senza contaminazioni di tanti ingredienti e che distingui sul palato. Non disdegno certo piatti più impegnativi ma ricerco, nella quotidianità, sapori semplici e gratificanti; non a caso nel mio elenco non compare la carne.
Così 'sta sera pesce. Delle belle sarde fresche e cicciotte da mettere in teglia con una ricetta che è la somma di una ricerca tra i miei numerosi libri e che, come capita di sovente, ho rielaborato secondo mio gusto e ...secondo gli ingredienti che avevo a disposizione.
per circa 6 persone
- 1700 g di sarde
- 1/2 scodella di pane gratuggiato
- 200 g di pecorino di breve stagionatura
- origano un bel pizzico
- peperoncino secondo vostro gusto
- olio evo
- 3 pomodori san marzano belli grossi, sodi e maturi
- 2 spicchi d'aglio
- 2 foglie di alloro
- sale qb
Nettate le sarde togliendo la testa, le interiora e la lisca centrale. Lavatele accuratamente e asciugatele bene. Ponete in un piatto il pane gratuggiato e il pecorino anch'esso gratuggiato, un pizzico di origano e di peperoncino. Nella teglia versate un filo d'olio, passate le sarde aperte a libro nell'impanatura, mettetene un poco anche al centro e richiudetele. Via via adagiatele allineate e ben ravvicinate nella teglia. Ora mettete qualche cucchiaio d'olio, due spicchi d'aglio e le foglie di alloro in una padellina. Lasciate soffriggere e aggiungete, dopo averne ricavato dei filettoni, i pomodori privati dei semi e del liquido. Lasciate cuocere a fuoco vivo solo qualche minuto. Adagiate i filetti sulle sarde e cospargete, con la panatura rimasta tutta la superficie del tortino, aggiungete le foglie di alloro e irrorate con il condimento di cottura dei pomodori dopo avere eliminato l'aglio. Salate e infornate per circa 30 min. a 200°. Sono davvero soddisfatta del risultato, ottime!
Commenti
Buone le sarde!
Ne mangiavo in quantità quando abitavo a Treviso, lì fanno addirittura la 'festa dea sardèa' che va avanti per un bel po'... qui a Berlino di sarde neanche l'ombra.
Mi tengo la ricetta per quando ricapito in Italia.
Buona domenica!
m.
Ciao Giò, come vedi siamo in sintonia su tante cose.
Ciao Mariù, conserva la ricetta per le prossime vacanza.
Ciao Maurina, è senza dubbio un ottimo secondo piatto per le serate estive...unico neo è che necessariamente bisogna accendere il forno.
Ciao Canny, ma come non pulisci il pesce? Una cuoca provetta come te? Beh se le hai trovate già eviscerate è un bel aiuto! Fammi sapere se ti è piaciuta la teglia mediterranea, un bacio.
Glò
baci :D